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  • 03.07.2023

Reazioni scomposte alla notizia di limitazioni d'uso per i siliconi D4 e D5 facciamo chiarezza.

Reazioni scomposte alla notizia di due siliconi esclusi dalla Legge. Precisiamo.

 

Buongiorno a tutti, tra un aereo ed un altro vengo avvertito dai miei collaboratori (una decina di tecnici specializzati che lavorano mattina e sera sulle regolamentazioni europee e non) che finalmente i siliconi D4 e D5 hanno chiuso la loro non brillante carriera.

 

Posto quindi un commento entusiastico – da quanti anni diciamo che i siliconi non sono una passeggiata di salute sia a livello ambientale sia a livello fisico? - che viene ripreso e condiviso innumerevoli volte.

 

Scoppia un caso: mi si accusa di non aver riportato la notizia nel modo corretto e così, attaccando la forma, si pensa di attaccare anche la sostanza, sminuendo l'importanza di questa svolta nella legislazione cosmetica, e cercando di “assolvere” i siliconi incriminati.

 

Rispetto a chi sfrutta un vizio di forma per lanciare accuse e insinuare dubbi sulla mia professionalità e su quella dei miei collaboratori, di certo c’è una visione completamente diversa dello strumento web che stiamo usando: noi abbiamo sempre sostenuto che ci interessa aiutare le persone che lo vogliono a diventare consumatori responsabili e quindi dando la notizia sapevo che queste persone sanno come informarsi e dove informarsi. Ma dopo un simile scompiglio anche tanti che sanno come informarsi possono avere dei dubbi: ebbene sono qui per toglierli.

 

Secondo coloro per i quali avrei riportato le notizie in modo fazioso, l'uso di Octamethylcyclotetrasiloxane e Decamethylcyclopentasiloxane (detti in INCI cyclomethicone e cyclopentasiloxane) è stato ridotto allo 0,1% nei prodotti da risciacquo e dunque non è vero che sia stato vietato.

Spiego meglio:

  • lo 0,1% di questi due ingredienti in una formula da risciacquo non ha alcun senso cosmetico e nessuno si è mai sognato di utilizzare dosaggi di questo tipo. Lo 0,1% è semmai un presidio in caso altre materie prime ne contenessero. Vale a dire che il formulatore di fatto non potrà inserire intenzionalmente questi due ingredienti.
  • Non è vero che l'esclusione riguarda solo i prodotti da risciacquo, ovvero in questa legge sì, ma precedentemente (ovvero nel 2005 e non nel 2010 come ho visto riportare chi denigra il mio lavoro) il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) si era già espresso chiaramente sul Cyclopentasiloxane indicandolo come pericoloso per la salute nei I prodotti di Hair Styling e prodotti solari in spray. Ha inoltre indicato la pericolosità di impurezze in esso contenute, sottoforma di Cyclotetrasiloxane, molecola tossica per la riproduzione.

 

Di seguito il testo originale. Come vedrete l’SCCS fornisce una dettagliata motivazione per l’esclusione, ma qualcuno ha riportato solo la prima riga e non il seguito, e sarebbe questa l’informazione corretta?

 

Scientific Committee on Consumer Safety

SCCS

OPINION ON

decamethylcyclopentasiloxane (cyclopentasiloxane, D5) in cosmetic products

 

The SCCS adopted this Opinion at its 9th plenary meeting on 25 March 2015

 

  1. CONCLUSION

(1) On the basis of the data provided does the Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS) consider Cyclopentasiloxane (D5) safe as cosmetic ingredient?

 

The SCCS considers that the use of Cyclopentasiloxane (D5) in cosmetic products is safe at the reported concentrations, except for use in hair styling aerosols and sun care spray products. Indeed, for these products, at the maximal concentrations declared by the applicant and based on the hypothesis retained by SCCS, exposure to D5 may lead to air concentrations above the value where SCCS considered that D5 may be aerosolized and locally toxic. Exposure to D5 coming from hair styling spray products also triggers high level of aggregated exposure which may also lead to concentrations in the air above the value considered safe by the SCCS.

 

This opinion does not cover the use of Cyclopentasiloxane (D5) in oral care products.

 

(2) Does the SCCS have any further scientific concerns in particular regarding the wide use of this ingredient in several cosmetic products and in different concentrations?

 

Cyclopentasiloxane (D5) may contain traces of Cyclotetrasiloxane (D4) which is classified in the EU as toxic to reproduction. Therefore, the level of impurity of Cyclotetrasiloxane (D4) as an impurity of Cyclopentasiloxane (D5) should be kept as low as possible.  

 

SCCS is aware that restrictions on D4 and D5 in personal care products have been proposed under Reach regulation due to environmental issue4.

 

This opinion did not address the potential impact of D5 on the environment.

 

  • Altra accusa che ci viene mossa è: “ve la prendete con le sostanze sintetiche ma anche quelle naturali fanno o possono far male”! Ebbene, non c’è un intervento, una conferenza o un articolo in cui io non abbia sostenuto questo principio. Magari prima di affermare qualsiasi cosa sarebbe meglio informarsi. Altrimenti si fa brutta figura.
  • Per chi non avesse chiara la pericolosità di queste sostanze, non solo dal punto di vista ambientale, che la SCCS esclude dalle sue considerazioni, basta andare su pubmed e si troveranno decine e decine di studi che attestano la pericolosità di queste sostanze.
  • Riguardo a chi commenta dicendo che i siliconi lasciati lì sulla pelle non avrebbero nessun impatto sull’ambiente: FALSO! Qualsiasi sostanza finisce, prima o poi, nell’ambiente. L'industria cosmetica ha bidoni che vanno lavati, turboemulsori idem, non inizia e finisce tutto in un vasetto ma c'è molto di più!
  • Infine: se vengono spruzzati, vaporizzati, vengono respirati e dunque hanno il massimo della pericolosità, ma non capisco come si possa concepire l’idea che messi sulla pelle e quindi assorbiti, siano innocui! E’ semplicemente assurdo!

 

 

Io direi che sia il caso di fermarmi qui non senza aver accennato ad almeno due cose: il vecchio ed obsoleto Biodizionario non fa più testo, io adesso gestisco quello nuovo su EcoBioControl Con oltre 32.000 sostanze, compresi gli interferenti endocrini, sostanze proibite, filtri solari, ecc.

 

 

Seconda cosa: se “fare scienza” è quello che ho letto, ebbene allora dichiaro ufficialmente di essere un ignorante. Semplicemente non trovo corretto criticare qualcuno senza aver fatto delle riflessioni minime, non dico da scienziati ma da semplici persone dotate di intelletto. Volete continuare ad usare prodotti a base di siliconi? Fate pure, ma a noi questa cosa non piace molto e preferiamo altre strade. Soprattutto, se volete continuare a usarli, almeno non raccontate che fanno bene o sono innocui, “perché la legge li permette”. Come vedete, le leggi cambiano, e cambiano sempre per ultime.

 

Fabrizio Zago

www.ecobiocontrol.bio

 

P.S. per chi vuole, qui pubblico la Scheda di Dati di Sicurezza prodotta da una delle maggiori case mondiali di reagenti chimici. Se dopo aver letto le parti che vi ho evidenziato in giallo, pagine 2 e 6 (ma potete leggere tutto ovviamente) non condividete con me l’idea che sono sostanze pericolose, beh allora questo sito non fa per voi.

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