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CANDEGGINA GENTILE E ACQUA OSSIGENATA

CANDEGGINA DELICATA E ACQUA OSSIGENATA 130 VOL.

 

 

DOMANDA

Come posso ottenere una candeggina delicata usando l’acqua ossigenata 130 vol.?

RISPOSTA

Prima di tutto bisogna dire che maneggiare l'acqua ossigenata è un’operazione che richiede molta attenzione, quindi sempre guanti e occhiali.

Per fare questa candeggina senza cloro, basta fare una soluzione al 7% di acqua ossigenata.

Facciamo bene i conti: l'acqua ossigenata a 130 volumi corrisponde al 35% di sostanza attiva e quindi per averne il 7% ne devi usare il 20% di quella a 130 vol.
In buona sostanza prendi 200 millilitri di acqua ossigenata a 130 volumi ed aggiungi 800 millilitri di acqua possibilmente demineralizzata. Ci aggiungi un cucchiaino di acido citrico per stabilizzarla e si ottiene la candeggina delicata.

 

DOMANDA

Che differenza c’è tra candeggina gentile e acqua ossigenata?

RISPOSTA

La candeggina gentile non è altro che acqua ossigenata con qualche ingrediente, non fondamentale, aggiunto.

 

DOMANDA

che differenza c'è tra Percarbonato e Acqua Ossigenata in termini di composizione chimica

RISPOSTA

L'acqua ossigenata liquida è una soluzione in acqua (appunto) di H2O2 mentre il percarbonato non è altro che soda solvay in cui è stato fatto cristallizzare una molecola sempre di H2Oe. Quando si sciogli in acqua libera acqua ossigenata.
Certo che usando quella liquida si hanno meno residui sui tessuti mentre quella solida qualche residuo lo può dare.

 

DOMANDA

Dovrei fare acqua ossigenata al 7% (partendo da quella a 130 volumi) ma mi sono accorta che in casa non ho l'acido citrico.
C'è un altro modo per stabilizzarla?

RISPOSTA

No, ci vuole proprio il citrico. Se non ne hai e lo devi ordinare puoi sempre optare per delle micro produzioni da fare di volta in volta.

 

DOMANDA

Perché è meglio usare il percarbonato dell’acqua ossigenata?

RISPOSTA

Una volta che il percarbonato libera l'ossigeno rimane della soda solvay che è alcalina ed ha quindi un potere coadiuvante del lavaggio molto evidente. L'acqua ossigenata è acidula e quindi riduce l'alcalinità libera del prodotto peggiorando le performance.

 

DOMANDA

Si può usare l’acqua ossigenata al posto del cloro nelle piscine?

RISPOSTA

Si, penso che mezzo litro di acqua ossigenata per metro cubo d'acqua possa andare bene. Dopo tre - quattro giorni ripristinare con un paio di bicchieri di acqua ossigenata sempre al metro cubo e, mi raccomando, quella al 35%.

 

DOMANDA

La candeggina delicata mi sembrava di capire che era efficace anche a basse temperature (tipo 40 gradi). Quello che però non ho mai ben capito è se usandola in lavatrice a temperatura elevata, diciamo dai 60 gradi in su, svolge comunque azione disinfettante.

RISPOSTA

A 40 gradi funziona, a 60 ancora di più. L'azione disinfettante è direttamente proporzionale alla quantità di candeggina gentile usata e del grado di inquinamento microbiologico dei capi. Quindi non sono in grado di rispondere. L'unica cosa che posso affermare è che ci sarà un abbassamento della carica batterica ma che sia assoluta o relativa non lo può sapere nessuno.

Salvo casi estremi ti assicuro che di tutta questa sterilità non c'è proprio bisogno. Tanto, dopo dieci minuti, una superficie o un tessuto umidi ricominciano a far crescere microrganismi alla stragrande. Cosa serve ucciderli tutti? A far vedere disinfettanti, questo è certo, ma poi????

 

DOMANDA

Per stare tranquilli che si elimini il protozoo Toxoplasma dalle verdure o le sue oocisti, quanto deve stare in ammollo il bicarbonato, prima di aggiungere l'acqua ossigenata?

RISPOSTA

Alcuni recenti studi hanno confermato questa tecnica di lavaggio. Il tempo di ammollo è di almeno 30 minuti.
Le quantità dipendono da quanta frutta o verdura si deve lavare e quindi non saprei cosa dire. Così a naso su una bacinella da 5 litri d'acqua io metterei due cucchiai da cucina di bicarbonato e dopo 30 minuti aggiungerei un bicchiere di acqua ossigenata al 3% (cioè a 12 volumi) e lascerei altri 10 minuti ad agire.

 

DOMANDA

Durante l'incontro di un gruppo d'acquisto è venuto fuori il dubbio sull'utilizzo in lavatrice di due sostanze utilizzate come sbiancanti. Avrei bisogno di sapere esattamente come funziona, cosa libera a contatto con l'acqua, quale pericolosità ha per l'ambiente e per la persona l'ipoclorito di sodio. E ancora se il percarbonato di sodio usato in lavatrice è responsabile di notevoli incrostazioni nelle tubature. Premetto che io ritengo il secondo di gran lunga più innocuo.

RISPOSTA

l'ipoclorito di sodio funziona attraverso la liberazione di acido ipocloroso che, a sua volta, genera ossigeno nascente. Adesso provo a semplificare: la sbianca è sempre dovuta ad ossigeno in forma atomica. Se anche l'ossigeno molecolare funzionasse come sbiancante ed essendoci molto ossigeno nell'aria, saremo tutti biondissimi
Il problema dell'ipoclorito è duplice. Il primo è che viene ottenuto con una tecnologia (ciclo cloro-soda) che prevede l'uso di mercurio. Tracce di mercurio dunque si possono trovare nelle candeggine domestiche. E' noto che il mercurio non sia un ricostituente
Recentemente sono state messe a punto nuove tecnologie che evitano l'uso di mercurio e dunque la candeggina (nel tempo) è un po' più "sana". Il secondo problema è che l'ipoclorito di sodio è in grado di creare dei legami cloro organici molto stabili e che quindi permangono nell'ambiente.
Infine una osservazione: se si mescola ipoclorito di sodio con sostanze acide si sviluppa cloro gas che è estremamente tossico.

Altre fonti di ossigeno nascente sono l'acqua ossigenata che non ha particolari controindicazioni anzi è splendidamente ecologica scindendosi in ossigeno e acqua, due cose molto ecologicamente compatibili.
Il percarbonato altro non è che acqua ossigenata cristallizzata in sodio carbonato. Ad una certa temperatura l'ossigeno si libera e sbianca i tessuti. Purtroppo il prodotto contiene appunto soda Solvay e qualche deposito lo può certamente dare. Vero è anche che un ciclo a vuoto con acido citrico, ripetuto regolarmente (esempio una volta al mese), toglie qualsiasi incrostazione.

 

DOMANDA

 Per "uccidere" i batteri, dopo essersi lavati i denti se utilizzo l'acqua ossigenata stabilizzata al 3,6 % quindi 12 volumi come colluttorio, può risultare una cosa fattibile?

RISPOSTA

Potrebbe anche funzionare ma io lo sconsiglio vivamente perché il 3,6% è già una percentuale elevata e rischia di bruciarti il cavo orale. Molto meglio un buon collutorio a base alcolica.

 

DOMANDA

Ma, sempre parlando di igiene orale, tu intendi lo sciacquo con sola acqua ossigenata o diluita con acqua?

RISPOSTA

L'acqua ossigenata è sempre diluita con acqua dipende da quanta acqua! Quella che si trova al supermercato sviluppa 12 volumi e secondo me sono troppi, andrebbe diluita per tre o per quattro.
Poi ci sono le acque ossigenate per parrucchiere che sono molto e a volte moltissimo più concentrate.

 

DOMANDA

Esiste un gelificante per rendere densa la soluzione di acqua ossigenata fatta per produrre la candeggina gentile?

RISPOSTA

L'acqua ossigenata si può viscosizzare in molti modi. Quello più comune è usare del sodio lauril etere solfato in questo modo oltre che la viscosità si ottiene anche un potere tensioattivo che aiuta l'ossidante a penetrare a fondo nelle fibre.

 

DOMANDA

Ho letto che la candeggina delicata non deve essere mescolata con il detersivo o con qualcosa di alcalino, PRIMA di venire a contatto con il bucato, perché altrimenti perderemo il suo potere igienizzante.

Allora quest'ultimo quando va messo in lavatrice?

RISPOSTA

La discussione sulla contemporaneità di introduzione di detersivo e candeggina delicata è assolutamente vero. La soluzione è semplicemente di versare la delicata dentro la vaschetta normalmente usata per le candeggine. La macchina farà il lavaggio con i solo detersivo ed al momento opportuno farà entrare in gioco la delicata che svolgerà benissimo la sua funzione.

La precauzione da prendere è di non mischiare direttamente i due prodotti altrimenti l'ossigeno si libera immediatamente senza avere la possibilità di scaricarsi sulle macchie dei tessuti. Aggiungere la delicata dopo una decina di minuti di lavoro della lavatrice mi sembra l'idea migliore. L'acqua ossigenata troverebbe un ambiente leggermente alcalino che ne favorisce la decomposizione e quindi l'azione sbiancante/igienizzante.

 

DOMANDA

Ho comprato l’acqua ossigenata stabilizzata per parrucchieri a 60 volumi ma non e composta solo da perossido di idrogeno.

INCI: AQUA (solvente)
HYDROGEN PEROXIDE ossidante
OXYQUINOLINE SULFATE antibatterico / stabilizzante emulsioni
SODIUM STANNATE viscosizzante
Va bene lo stesso per fare candeggina delicato? devo aggiungere acido citrico o no visto che c'e stabilizzante?

RISPOSTA

Questa acqua ossigenata è già ben stabilizzata e secondo me non serve altro.

 

DOMANDA

Devo sanificare la vecchia lavasciuga che mie stato regalata. Non è in buono stato e non so chi la usava come posso togliere la muffa dalle guarnizioni e incrostazioni di detersivo sotto cassetto dei detersivo?

Un lavaggio a 60 gradi con candeggina delicata basterà per disfarsi dei batteri e delle muffe?

RISPOSTA

Un bella lavata con acqua ossigenata sanifica per bene la macchina, se però ci metti anche un paio di cucchiai di soda solvay otterrai il risultato migliore in termini di igienicità.

Ad esempio 100 ml di A.O 130 vol. in un litro di acqua, anche di rubinetto se la usi nel giro d poco tempo.

 

DOMANDA

La candeggina non può creare razze di batteri resistenti: questo vale anche per quella delicata e tutti i prodotti a base di perossido di idrogeno compresa la semplice acqua ossigenata 10-12 volumi vero?

RISPOSTA

La risposta alla tua domanda è sì! Tutte le sostanze fortemente ossidanti impediscono ai batteri di creare ceppi resistenti. Tuttavia occorre una precisazione: a differenza dell'ipoclorito (che non teme niente e nessuno) per l'acqua ossigenata occorre dire che ci sono dei ceppi (cocchi in particolare) che hanno, nella loro membrana citoplasmatica, una perossidasi e quindi invece che venire uccisi i batteri vengono nutriti. Ora questo è vero a concentrazioni molto (ma molto) basse e con le percentuali che hai descritto tu non c'è il rischio di lasciare indenne un batterio.

Il fatto è che soluzioni al 10 - 12% sono elevatissime e sono in grado di bruciare qualsiasi batterio. Quando parlo di soluzioni molto diluite penso a pochi milligrammi per litro.

 

DOMANDA

come usare l'acqua ossigenata per eliminare la muffa:  che tipo di a.o.? Come va diluita? Va spruzzata sulla muffa o applicata in altro modo? Grazie!

RISPOSTA

Per ottenere dei risultati veloci serve una acqua ossigenata sui 15 - 20 volumi. La si spruzza sulla muffa (trattenendo il respiro) ed aspettando alcuni minuti, poi si passa con un panno per togliere i residui. Ed il gioco è fatto.

Prima dai una pennellata di acqua e soda solvay, diciamo 200 grammi di solvay su 1 litro d'acqua. lasci asciugare. In questo modo si crea una superficie alcalina. Adesso spruzzi l'ossigenata e vedrai che frigge perché l'ambiente alcalino che incontra favorisce la liberazione di ossigeno attivo.
Se con questa tecnica non risolvi il problema vuol dire che NON sono muffe.

 

DOMANDA

Ho trattato un materasso con macchie di muffa con acqua ossigenata e l’ho messo al sole ad asciugare. Nonostante tutto è rimasto macchiato. Essendo stato trattato, le muffe sono morte giusto?
Che sia rimasto macchiato non mi importa, è la sanificazione che mi preme

RISPOSTA

Anche da morte le muffe lasciano il segno ma per essere sicuri che siano sterminate dovrebbero proprio sparire del tutto, anche la macchia voglio dire.
Magari fra qualche giorno e sempre beneficiando del sole, ripeti l'operazione. Ok?

 

 

DOMANDA

Ho comprato questo pretrattante:

SOLARA PRETRATTANTE IGIENIZZANTE di Officina Naturae:

INCI Aqua, Hydrogen peroxide, Sodium cocoil sulfate, Alchilpoliglucoside, Citric acid, Canolaamidopropylbetaina*
* da olio di brassica italiana
posso usarlo come "candeggina delicata " ?
perchè sulla confezione c’è scritto di utilizzarlo come pre-trattante sulle macchie prima di metterlo in lavatrice, ma posso anche aggiungerne nella pallina dentro al cestello (non quella del detersivo...) no? L'inci mi sembra ok ?

RISPOSTA

L'INCI è super! Ed è proprio una candeggina delicata (oltre che un pretrattante).

 

DOMANDA

Come posso disinfettare e togliere la muffa dal serbatoio dell'acqua potabile del camper?

RISPOSTA

Per l'acqua potabile (che rimane potabile non per molto tempo purtroppo) io faccio così (serbatoio da 150 litrt): prendo un litro di acqua ossigenata a 130 volumi (al 35%) e la metto dentro il serbatoio. Quando è piena d'acqua porto il pH a 10 con della soda caustica. In questo modo tutta l'acqua ossigenata sviluppa il suo potere disinfettante. Lascio agire una notte e poi scarico, risciacquo e porto a livello con acqua fresca. Questa operazione la faccio dopo che il camper è stato fermo per sei mesi, altrimenti non serve.

Soda caustica e ossigenata non vanno messe assieme ma prima l'ossigenata e dopo la caustica. Così avrai il risultato migliore per l'acqua potabile.

 

DOMANDA

Mi scrivevi che ci sono mille motivi che rendono il percarbonato preferibile alla soluzione al 7% di acqua ossigenata per il lavaggio in lavastoviglie. Me ne dici qualcuno?

RISPOSTA
Una volta che il percarbonato libera l'ossigeno rimane della soda solvay che è alcalina ed ha quindi un potere coadiuvante del lavaggio molto evidente. L'acqua ossigenata è acidula e quindi riduce l'alcalinità libera del prodotto peggiorando le performance.

 

DOMANDA

Per sbiancare e igienizzare biancheria veramente sporca, in che diluizione posso usare l’acqua ossigenata a 130 vol. nell’ammollo?

RISPOSTA

La 130 vol va diluita dal 5 al 10% a seconda dei casi.

 

DOMANDA

Anche con i panni scuri posso usare questo genere di ammollo? Visto che dovrò abbassare la temperatura vorrei almeno fossero igienizzati.

RISPOSTA

Puoi usare questa soluzione anche con i capi scuri, stai tranquilla.

 

DOMANDA

Qual'è il sistema migliore per disinfettare gli orecchini da buco.
spesso nei negozi li fanno provare, quindi visto che non è impossibile che da buco esca un po' di sangue, vorrei disinfettarli in maniera efficace.

RISPOSTA

Prendi 20 grammi di ossigenta a 130 vol. Ci aggiungi 80 grammi di acqua di rubinetto ed immergi, per qualche ora gli orecchini. Per l'oro e l'argento non ci sono problemi, per quelli rivestiti (placcati) invece ci sono grandi probabilità di rovinarli

Basificando aumenti di molto l'efficacia della disinfezione.

 

DOMANDA

La candeggina delicata, anche quella commerciale, è ancora efficace anche se non utilizzata nell'immediatezza?
Se preparo il secchio con acqua e candeggina delicata la mattina, lo posso poi riutilizzare la sera?

RISPOSTA

L'acqua ossigenata di cui è composta la candeggina gentile è molto reattiva e quindi si decompone velocemente, si destabilizza. Quindi per avere l'efficacia richiesta, occorre procedere alla diluizione appena prima dell'utilizzo.

 

DOMANDA

Quindi se la preparo la mattina e la uso alla sera è totalmente inutile?

RISPOSTA

Una decina di ore non sono la fine del mondo, avrai perso un po' ma non tanto da essere inutile.

 

DOMANDA

Ma se invece non è diluita, perde di efficacia col tempo? E se trasportandola la si squote parecchio?

RISPOSTA

No, il prodotto concentrato è stabilizzato e la puoi sbatacchiare quanto vuoi.

 

DOMANDA

Mi si è formata della muffa (almeno sembra) nelle borracce di alluminio. Secondo te  posso lavarle con acqua ossigenata? Se sì, a quale concentrazione?

RISPOSTA

Serve una acqua ossigenata piuttosto concentrata. Direi al 10% di ossigeno attivo. Quindi si deve prendere il 30% di quella a 130 vol. Si deve riempire la borraccia fino all'orlo ma lasciando un po' di spazio a disposizione. Questo spazio ci serve per metterci un paio di cucchiai di soda solvay, tappare e lasciare ariposo per un'ora. Quando si riapre attenzione che non si siano formati gas che possono provocare schizzi negli occhi.
Ovviamente si deve risciacquare molto bene, almeno tre volte, con acqua corrente ed abbondante.

 

DOMANDA

Percarbonato: ho letto che si attiva da 40 gradi a salire, non puo essere usato quindi a basse temperature? ne per pretrattare il bucato? è vero che in acqua fredda si inattiva?

RISPOSTA
No, non si inattiva semplicemente non funziona con il risultato che se ne va via nello scarico senza aver fatto nulla. Si inquina e si spreca inutilmente una importante risorsa.

 

DOMANDA

Ricapitolando, come fare un buon  bucato?

RISPOSTA
L'ideale per i lavaggi sotto i 40°C è il detersivo liquido. In caso di macchie o necessità (che io però continuo a negare) di disinfezione, l'ideale è l'aggiunta di candeggina delicata ovvero di una soluzione di acqua ossigenata.
Per i lavaggi sopra i 40°C ideale è la polvere. Anche in questo caso per togliere le macchie è bene usare o la stessa candeggina delicata o il percarbonato.

 

 

DOMANDA

Acqua ossigenata 130 vol: anche questa si attiva solo ad alte temperature?

RISPOSTA
Questa funziona anche a basse temperature ma molto di più se trova un ambiente basico. Ad esempio aggiungendo soda solvay si ottengono i migliori risultati anche a freddo.

 

DOMANDA

Se per fare prima spruzzassi direttamente AO al 7% su frutta e su oggetti della bimba tipo ciucci, tettarelle etc, quanto tempo è necessario x disinfettare? Dici che è troppo alta la concentrazione?

RISPOSTA

Il tempo di contatto dipende anche dalla temperatura ambiente ed altri fattori. Io direi che almeno mezzora ci vuole. In effetti il 7% è moltissimo.
L'ideale, per essere ipersicuri che tutto funzioni bene è di spruzzare i vari oggetti con una soluzione, diciamo al 2, massimo 3%. Poi si aspettano 5 minuti e si immergono in una soluzione al 5% di soda solvay. L'alcalinità della solvay aiuterà in maniera decisiva la disinfezione.
Poi è utilissimo risciacquare accuratamente.

 

DOMANDA

Si può usare l'acqua ossigenata per sbiancare la porcellana?

RISPOSTA

Certo che sì!

 

DOMANDA

per eliminare residui di pesticidi e quant'altro dagli alimenti è più efficace
- acqua ossigenata come fin qui detto oppure
- il classico bicarbonato disciolto nell'acqua?

RISPOSTA

In realtà andrebbero bene entrambi ma con alcune differenze sostanziali.
Il bicarbonato crea un ambiente salino che aiuta ad allontanare i veleni depositati sulla frutta e la verdura ma il suo potenziale battericida è molto basso per non dire nullo. L'acqua ossigenata invece è efficace come battericida ma non è altrettanto potente per allontanare i pesticidi. Forse la soluzione migliore è iniziare con un bagno in bicarbonato seguito, senza cambiare l'acqua cioè con il bicarbonato ancora dentro, da acqua ossigenata. Si attende una ventina di minuti, si risciacqua ed il gioco è fatto.

 

DOMANDA

Vorrei trovare un buon prodotto fai da te per il lavaggio della cassetta dei gatti.

RISPOSTA

Fai così: metti la cassetta a bagno e mettici parecchia acqua ossigenata. Poi ci aggiungi della soda solvay (non del bicarbonato) e lasci in ammollo per una mezzoretta. Tutto sarà perfettamente igienizzato.

 

DOMANDA

Ho comprata l’acqua ossigenata a 40 vol. Quanto la devo diluire, SE la devo diluire, nello spruzzino prima di pulire?

RISPOSTA

Dipende da quello che ci devi fare. Ad esempio per togliere una macchia colorata va bene la diluizione che hai fatto ed anche per il bagno. Se invece devi togliere della muffa allora devi usare la 40 volumi

 

 

DOMANDA

Nello spruzzino con la candeggina delicata al 7%(acqua ossigenata -acqua -detersivo piatti ) che uso per il bagno,posso aggiungere acido citrico (così fa anche da anticalcare ) e in che percentuale?

RISPOSTA
Puoi, senza problemi, aggiungere acido citrico al 5% nel tuo spruzzino.

Fai  475g di liquido e 25g di acido citrico, mescoli e si scioglierà.

 

DOMANDA

Ho provato a mettere una magliettina bianca in ammollo con candeggina delicata fai da te per circa 4 ore(100 ml. di acqua ossigenata in 400 ml. di acqua distillata) ma il risultato non c'è stato perchè? Forse dovrei farla + concentrata?

RISPOSTA
No, è che hai dell'acqua ossigenata molto stabile e quindi non funziona. Dovresti aggiungere un paio di cucchiai di soda solvay in modo da destabilizzare il pH della soluzione ed allora l'ossigenata mette il turbo.

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