DETERSIVO POLVERE

Domanda

vorrei capire bene la differenza tra detersivo lavatrice liquido e in polvere, la differenza di efficacia, di residuo sulla pelle e biodegradabilità

Risposta

Facciamo allora uno specchietto generale:
detersivo in polvere:
- adatto a temperature più elevate ad esempio a 60°C
- smacchia meglio e di più di un liquido
- indispensabile neutralizzare i tessuti dopo il lavaggio con ammorbidente o con una soluzione di acido citrico
- lascia molti residui sui tessuti

detersivo liquido:
- ideale a basse temperature, da 40°C in giù.
- lava meno di una polvere e non sbianca nulla
- lascia i tessuti praticamente a pH neutro o leggerissimamente alcalino, non serve l'ammorbidente (o ne serve pochino pochino)
- non lascia residui sui tessuti.
Che sia eco-bio o no, queste regole valgono per tutti i detersivi in commercio.

La scelta della temperatura dipende soprattutto da quanto sporco c'è da levare. Se la biancheria è pulita, come lo è l'80% di quello che mettiamo in lavatrice, non serve la polvere, se ci sono delle patacche, allora è indispensabile.

Domanda

Mi par di aver capito leggendo i vari consigli che la polvere viene considerata più efficace. Ma è solo una questione di presenza di ossidanti (es. percarbonato) ed eventualmente enzimi, che aiutano la pulizia oppure c’è anche altro che rende le polveri più efficaci?

Risposta
Oltre al potere ossidante c’è l’effetto detergente dovuto all’alcalinità libera e più in generale alla tensione ionica che le polveri hanno diversamente dai liquidi.

Domanda

Ci sono tensioattivi migliori di altri per quanto riguarda il potere lavante?

Risposta
I tensioattivi che si possono usare sono decine, è impossibile, per me, fare una classifica.

Domanda

Ma mi chiedevo, per i detersivi che non hanno una di queste certificazioni (Ecolabel o ICEA), ci si affida alla fortuna?
Risposta

Esatto.